ANTICALCARE MAGNETICI ELCLA®

RISPETTARE LA NATURA, RISPARMIANDO ENERGIA

...ogni anno vengono spese cifre enormi per risolvere i problemi causati dal Calcare che si attacca alle tubazioni o alle apparecchiature a circolazione.
Ecco qui elencati solo alcuni esempi delle conseguenze che si creano, quotidianamente, in seguito ad incrostazioni calcaree:

· Riduzione del passaggio dell'acqua.

· Aumento della pressione nelle condutture (danni a monte dell'utilizzo).

· Deterioramento e inefficienza delle condutture e conseguente rottura delle stesse.

· Interventi con trattamenti chimici per il ripristino della funzionalità dei servizi con conseguente aggressività del processo chimico sulle tubazioni.

· Intasamento dei filtri e riduzione portata.

· Incrostazione di resistenze elettriche negli elettrodomestici (boiler - lavastoviglie - lavatrici...) quindi maggior consumo di energia elettrica e minor rendimento.

· Inefficienza negli scambiatori di calore (impianti di riscaldamento centrali).

· Inefficienza di apparati per il raffreddamento (torri evaporative condensatori per gruppi frigoriferi).

· Inefficienza delle caldaie murali per la produzione d'acqua calda ad uso sanitario sia con accumulo che rapido.

 

COME SI FORMA IL CALCARE?

Nell'acqua sono disciolti, in varie quantità, ioni di calcio e di magnesio (sali duri), quando quest'acqua viene riscaldata, i sali duri precipitano sotto forma di cristalli e si legano assieme, formando così il famoso CALCARE che, indisturbato, si attacca alle tubazioni e alle apparecchiature a ricircolo provocando notevoli danni ed inconvenienti con conseguente dispendio di tempo... e di denaro.

 

ECCO COME DISTRUGGIAMO IL CALCARE!

Imprimiamo all'acqua un passaggio forzato attraverso un forte campo magnetico*, tramite il quale viene provocata una dissociazione molecolare dei "sali duri" (ioni di calcio e magnesio), trasformandoli in soffice precipitato polveroso tipo talco chiamato "Aragonite", il quale rimane in sospensione, evitando per sempre, la formazione del calcare.

*L'effetto magnetico non è prodotto con allacciamenti elettrici ma con magneti permanenti e resistenti ad alte temperature e ad acque

 

MODELLI DISPONIBILI:

59,90 invece di 99,90

 

NOTE PER L’INSTALLAZIONE

· Scegliere lo strumento in base alla portata d’acqua dell’impianto da attrezzare ed al diametro dei tubi a cui andrà accoppiato (es. tubo diam. 1” = strumento con attacco diam. 1” M/M).
· La scelta può essere così effettuata in quanto lo strumento, di nuovissima concezione, crea una perdita di carico trascurabile.
· In caso di installazione dove il circuito idraulico è “a perdere” (es. abitazione), sarà opportuno applicare uno strumento in grado di trattare tutta l’acqua utilizzabile.
· In caso di installazione in un circuito chiuso (es. torre evaporativa), si consiglia l’installazione a valle della pompa di ricircolo. E’ inoltre possibile applicare uno strumento di portata inferiore al tubo di riferimento (applicazione in by-pass).
· E’ consigliata, soprattutto negli impianti industriali, l’applicazione in by-pass dello strumento. Tale applicazione consente, qualora fosse necessario, di intervenire sullo strumento evitando di interrompere il flusso d’acqua.
· E’ possibile, soprattutto in applicazioni su impianti esistenti ed in funzione da tempo, che venga effettuata una azione “pulente” dell’impianto. Tale pulizia mette in circolo, nell’impianto, delle particelle che sarà opportuno rimuovere mediante appositi filtri (problema rilevabile soprattutto in impianti a circuito chiuso).

 

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